Come aggiungere un reticolo ad un layout in QGIS 3

Hai preparato un layout con la tua mappa da esportare, ma vuoi personalizzarla ulteriormente? In questo post ti mostriamo come aggiungere un reticolo al tuo layout in QGIS 3.

In molte mappe, tra i diversi oggetti inseriti, viene inserito anche un reticolo, una vera e propria rete grafica che ci aiuta a suddividere e quindi calcolare le distanze all’interno della mappa. In questo post ti mostriamo come aggiungere un reticolo ad un layout.

Come aggiungere un reticolo

Partiamo da un layout già pronto. Qui, oltre alla mappa, sono stati aggiunti un titolo (1), la barra metrica (2), la freccia indicante il nord (3) e la legenda (4).

Vogliamo ora aggiungere il reticolo. Per fare questo dobbiamo prendere il selezionatore rappresentato da una freccia cliccando sul pulsante Seleziona/Sposta oggetto (1) ed usarlo per selezionare l’area di mappa (2). Andiamo adesso alla scheda Proprietà dell’oggetto (3) e cerchiamo la voce Reticoli. A questo punto clicchiamo sulla freccetta nera rivolta verso il basso (4).

In quest’area dobbiamo premere sul pulsante con il più (5). Nell’area bianca verrà aggiunto “Reticolo 1” (6). Assicuriamoci che ci sia la spunta su Disegna il reticolo “Reticolo 1” (7) e prepariamoci a modificare le caratteristiche del reticolo che abbiamo appena aggiunto.

Modifichiamo le caratteristiche del reticolo

Se non vedi ancora il tuo reticolo non preoccuparti, è normale. Dobbiamo ancora fare alcune modifiche delle sue caratteristiche che ci consentiranno di visualizzarlo. Per fare questo, seleziona Reticolo 1 e successivamente clicca su Modifica reticolo.

Tipologia

Il primo fattore da scegliere è il Tipo di reticolo. È possibile scegliere un reticolo delle seguenti tipologie:

• reticolo pieno: è costituito da linee che attraversano orizzontalmente e verticalmente tutta l’area di mappa;
• reticolo a croce: non vengono visualizzate le intere linee del reticolo, ma solo le intersezioni tra linee orizzontali e verticali tramite delle croci;
• reticolo con simboli: in questo caso le intersezioni degli assi invece che con delle croci vengono rappresentate tramite un elemento grafico che di default è un punto;
• solo cornice e annotazioni: con questa opzione non verrà disegnato il reticolo, ma la cornice e le coordinate posizionate in punti specifici. In questo momento tu non vedi le annotazioni perché anche per settare la cornice e le annotazioni c’è bisogno di impostare alcuni parametri, ma questo sarà oggetto di un altro video.

Impostazione del Sistema di Riferimento

Tra le caratteristiche da impostare quando si lavora sui reticoli, c’è la possibilità di cambiare il Sistema di Riferimento cliccando sul pulsante Change. Noi scegliamo di conservare l’SR attuale, cioè quello della vista.

Intervallo tra le linee

Ed ora la parte più importante, quella che ci consentirà finalmente di visualizzare il nostro reticolo: dobbiamo scegliere l’Intervallo unità e l’intervallo tra le linee.

Come intervallo unità è possibile scegliere tra Unità di mappa, millimetri e centimetri.

Con unità di mappa indicheremo la distanza tra gli elementi del reticolo, riferendoci alle dimensioni reali. Invece, se indichiamo la distanza in millimetri o centimetri, consideriamo la distanza tra gli elementi del reticolo, riferendoci alle dimensioni sulla carta, quindi in scala.

Parliamo dunque di ordini di grandezza completamente diversi. Come unità di mappa in metri potrei indicare un intervallo tra elementi del reticolo di 500000m (cioè 50km). Invece se considero i centimetri, non posso andare oltre una certa soglia anche in proporzione al foglio. Ad esempio, su un A4 come quello che stiamo usando nel nostro layout, un intervallo di 5cm è sufficientemente ampio; usare un valore molto più grande avrebbe poco senso.

Vediamo insieme questo ultimo esempio: scegliamo come intervallo unità proprio i centimetri e come intervallo 5 (cm). Vedremo così comparire il reticolo.

Possiamo impostare anche un offset del reticolo, cioè una traslazione del reticolo della quantità da noi desiderata rispetto al lato destro ed al lato inferiore del foglio, sempre misurata nell’unità che abbiamo indicato precedentemente. Ad esempio, per vedere come viene modificato il reticolo, puoi provare ad inserire un offset di 1 sia su x che su y e notiamo la traslazione che il reticolo subisce.

Stile linea e modalità fusione del reticolo

A questo punto possiamo scegliere lo Stile linea.

Cliccando sul bottone con la linea, otterremo un elenco di linee preimpostate. Possiamo usarle selezionandole o possiamo scegliere il nostro stile personalizzato cliccando su Linea semplice.

Noi qui manteniamo il reticolo basico, anche se ci piace molto questa linea con le zampette :D.

Infine con Modalità fusione puoi scegliere un effetto grafico da applicare al reticolo tra i diversi qui presenti.

TIPS &TRICKS

Per quanto riguarda la Modalità fusione, sappi che gli effetti grafici sono più evidenti su elementi poligonali e molto meno evidenti con elementi lineari, come in questo caso sulle linee del reticolo. Se provi le diverse opzioni presenti nel menu a tendina, vedrai che talvolta le linee potrebbero addirittura sparire per via degli effetti grafici. La parola d’ordine quindi è semplicità in QGIS! Se vorrai applicare particolari effetti grafici, potrai farlo sulla mappa terminata ed esportata con un software di grafica.

Bene, il tutorial è finito. Se ti è piaciuto condividilo! Hai dubbi o suggerimenti? Lascia pure un commento.

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Ci GISsiamo al prossimo post!

Ciao