Il sito dell’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) è ricco di dati che possono essere scaricati ed usati se sai come farlo.

In questo post ti mostriamo come scaricare ed usare i dati dei censimenti ISTAT in un GIS.

1. Il sito ISTAT, ovvero come scaricare i dati dei censimenti

Per prima cosa ti riportiamo il link da cui scaricare i dati.

Da questa pagina puoi accedere a quattro tipologie di dati relative a: basi territoriali, confini amministrativi, variabili censuarie, dati toponomastici

Noi dobbiamo cliccare su basi territoriali e qui cercare la voce Sezioni di censimento. Come puoi vedere in quest’area sono presenti le sezioni dei censimenti 1991, 2001 e 2011 divise per Regioni (2). Queste sono scaricabili in due diversi sistemi di riferimento (1):

• ED50 UTM zona 32n
• WGS84 UTM zona 32n

Noi scegliamo di scaricare le sezioni del 2011 del Molise in WGS84 (3). Cliccaci sopra e scegli dove salvarlo.

Adesso dobbiamo andare alla voce Variabili censuarie e scaricare il file Censimento della popolazione e delle abitazioni (xls-csv) relativo al 2011. Fai clic e salva anche questo nella cartella che più ti piace.

2. Guardiamo i dati dei censimenti ISTAT

Adesso che i dati sono stati scaricati, guardiamoli, in modo da capirli e poi poterli combinare.

Guardiamo prima le sezioni. La cartella contiene lo shapefile delle sezioni censuarie del Molise ed un xls.

L’xls contiene contiene codici, denominazioni e altitudine di Regioni, Comuni, Località, eccetera.

Invece guardiamo da più vicino lo shapefile, lo carichiamo nella vista facendo doppio clic su di esso e guardiamo cosa c’è nella tabella attributi: tutta una serie di codici ISTAT, di nuovo identificativi di ciascuna specifica sezione.

Ma quindi dove sono i dati sulla popolazione? Non sono già presenti all’interno dello shapefile, ma si trovano nel secondo file che abbiamo scaricato. Andiamolo a vedere. Clicchiamo su dati-cpa_2011 e cerchiamo il file relativo al Molise, che dal file precedente abbiamo appreso avere codice 14. Più nello specifico dobbiamo cercare il file R14_indicatori_2011_sezioni. Apriamolo e vediamo che al suo interno oltre ai soliti codici ci sono tutta una serie di campi, che sono di fatto il censimento. La codifica di questi campi è contenuta nel file tracciato_2011_sezioni.csv.

3. Come usare i dati dei censimenti ISTAT

Mettiamo insieme lo shapefile ed il csv del censimento 2011. Apriamo la finestra delle proprietà dello shapefile ed andiamo alla scheda join. Clicchiamo sul pulsante con la crocetta. Si aprirà la finestra Aggiungi vettore da unire.

Il vettore di join è la nostra tabella R14_indicatori_2011_sezioni.

Il Campo di unione è SEZ2011.

Anche il campo di destinazione è SEZ2011.

Praticamente si tratta del campo contenente il codice identificativo di ciascuna sezione è contenuto sia nello shapefile che nel csv.

Mettiamo anche la spunta su Custom Field Name Prefix ed eliminiamo questo prefisso lunghissimo che QGIS avrebbe messo prima di ogni campo aggiunto allo shapefile.

Clicchiamo su OK e poi nuovamente OK nella finestra delle proprietà.

Apriamo la tabella attributi dello shapefile ed ecco qua, per ogni sezione censuaria abbiamo tutti i valori relativi al censimento 2011.

Il tuo shapefile è pronto per eseguire ulteriori analisi o mappature. Ricordati però che il join è temporaneo, quindi se vorrai uno shapefile con join permanente dovrai esportarlo.

Bene, il tutorial è finito. Se ti è piaciuto condividilo! Se hai dubbi o suggerimenti lascia pure un commento.

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Ci GISsiamo al prossimo post!

Ciao